Nasce con-etica programma di erogazioni liberali della Fondazione
Su con-etica si troveranno bandi per finanziamenti e microcrediti, call per sostegno a ricerche, sostegno a imprese sociali innovative.
Abbiamo imparato a riconoscere nei giorni della pandemia, l’importanza del web. Per tenerci connessi, l’uno con l’altro, in tante diverse comunità e funzioni. Abbiamo imparato a comunicare le nostre paure e preoccupazioni attraverso lo schermo di un pc. Abbiamo capito che, entro certi limiti, si può lavorare a distanza grazie alla rete. Internet è diventato uno spazio vitale, di esistenza, di formazione, di scambio culturale, di acquisizione e produzione di informazioni.
Tutto è avvenuto rapidamente, quasi istantaneamente e in pochi giorni abbiamo recuperato un paio di decenni di arretratezza. Le scuole hanno improvvisamente capito e realizzato che si può anche insegnare a distanza e fare test di esami. Le imprese, che si possono disegnare strategie di sviluppo. Addirittura le istituzioni che si può deliberare, decidere, finanche governare attraverso la rete.
Così la rete improvvisamente è uscita da quella dimensione di Far West, di jungla dove tendere tranelli, odiare, sbranarsi a vicenda a cui si stava riducendo (fino al giorno prima uno strumento social era efficiente se era una “Bestia”), per diventare un luogo di crescita democratica e anche di contatto umano.
Certo, non tutto può e deve smaterializzarsi. Non mi immagino di sentire lo stesso calore di un abbraccio fisico con la persona che ami attraverso Skype. Neppure possiamo immaginare che tutta la manifattura possa essere sostituita dalla informatica e le stampanti 3D alla fin fine producono pur sempre della materia.
Per noi della finanza etica, che siamo sostenitori di una finanza al servizio dell’economia reale e non della speculazione, che concepiamo la finanza come una strumento per una crescita economica socialmente e ambientalmente sostenibile, siamo ben consapevoli dei danni che l’uso a fini speculativi delle tecnologie informatiche hanno prodotto stravolgendo il senso stesso della finanza. Basti pensare al Bitcoin o alla High Frequency Trade che permette migliaia di transazioni finanziarie in pochi secondi a fini speculativi. Ma appunto il web è uno strumento che può plasmare in una direzione o in quella opposta il modo di informarsi, di lavorare, di vivere, infine.
Nasce con-etica.
Programma di erogazioni liberali e contributi di Fondazione Finanza Etica
Ecco perché aprire un nuovo sito internet dopo il Coronavirus non è più la stessa cosa di prima.
Con-etica l’abbiamo concepito prima della crisi pandemica, ma oggi che lo inauguriamo nell’epicentro di questa crisi, ci rendiamo conto del valore diverso che può avere. Senza troppa enfasi, ma neppure come una cosa di poco valore. Su questo sito troverete una parte significativa del lavoro che quotidianamente svolgiamo come Fondazione Finanza Etica. Inauguriamo, non a caso, con un bando per premiare tesi di laurea sulla finanza etica.
Su con-etica si troveranno bandi per finanziamenti e microcrediti, call per sostegno a ricerche, sostegno a imprese sociali innovative. E, nella tradizione di trasparenza che caratterizza la finanza etica, troverete le storie (i rendiconti sostanziali) dei progetti che abbiamo sostenuto e che sosterremo.
Già dalle prime opportunità e storie che troverete all’inaugurazione del sito (che nel corso dei mesi si arricchirà di contenuti, opportunità e iniziative) si può leggere in filigrana il profilo di un’Italia diversa, vitale, innovativa, sostenibile che anche grazie alla finanza etica cerca di cambiare la propria comunità, dimostrando che almeno un’altra realtà è possibile ed è in divenire.
Anche attraverso le pagine di con-etica spingiamo il nostro sguardo oltre questi giorni duri, difficile, segnati dal dolore, dalla paura e dal distacco, per comprendere che abbiamo sempre una alternativa, una possibilità, una speranza di un tempo migliore. Che lo sarà perché noi, insieme, lo immagineremo e lo costruiremo.
Simone Siliani, direttore di Fondazione Finanza Etica