L’azionariato critico della Fondazione per il prossimo triennio
Gli ultimi dodici anni di azionariato critico della Fondazione
Negli ultimi dodici anni, la Fondazione ha partecipato a 41 assemblee. Ha sottoposto decine di domande a sette grandi gruppi quotati in borsa, in collaborazione con organizzazioni della società civile italiana e internazionale. Ottenendo risposte, spesso insoddisfacenti, che hanno poi portato alla formulazione di nuove domande, a incontri con il management delle imprese, prima e dopo le assemblee, e ad alcuni, importanti risultati.
Questo è il piano di azionariato critico di Fondazione Finanza Etica per il prossimo triennio.
Il triennio 2021-2024
Gli indirizzi dell’azionariato critico della Fondazione per il prossimo triennio ruotano attorno ad alcuni capisaldi.
Impegno contro il riscaldamento globale, cioè a favore di una conversione di tutta la finanza verso la sostenibilità ambientale e non solo di quote percentualmente marginali dell’attività finanziaria degli enti di credito e delle società d’investimento.
Di #Eni non ci interessano tanto le nomine, quanto i piani a medio e lungo termine dell’azienda. Con @Greenpeace_ITA abbiamo analizzato il Piano Strategico al 2050 e non ci piace per niente. https://t.co/T0ivUt8yPI#finanza #etica #rinnovabili #petrolio #gas
— Fond. Finanza Etica (@FFinanzaEtica) April 16, 2020
Impegno sui temi della sostenibilità sociale degli investimenti e degli impieghi del risparmio. In particolare, Fondazione Finanza Etica concentrerà il suo impegno nell’azionariato critico sulle questioni dei diritti umani, sociali e sindacali dei lavoratori lungo l’intera filiera produttiva delle imprese sulle quali la Fondazione svolgerà attività di azionariato critico.
Sicuri di indossare abiti puliti? Il 7 #maggio con @FFinanzaEtica abbiamo partecipato come #AzionistiCritici all’Assemblea di H&M per chiedere salari dignitosi per i lavoratori della catena di fornitura. Com’è andata? Leggi lo speciale @Valori_it https://t.co/SQ49TQhamt pic.twitter.com/oSz9P882HS
— Banca Etica (@bancaetica) May 9, 2019
Impegno sui temi relativi alla Governance delle imprese. La Fondazione si concentrerà sui temi dell’elusione fiscale attraverso transazioni o collocazione di imprese nei paesi a fiscalità agevolata o veri e propri paradisi fiscali. Valuterà inoltre le retribuzioni dei manager e i parametri ESG di valutazione. Grande attenzione sarà posta anche alle questioni di equilibrio di genere all’interno degli organi, della struttura e delle retribuzioni.
Oggi AGM Assicurazioni @GENERALI. 55 società con sede di in paesi con pratiche di opacità fiscale e finanziaria.
Quale ruolo in eventuali pratiche di elusione fiscale?#AGM #finanza #etica #azionariatocritico #elusionefiscale@meggio_m @TaxJusticeNet @EticaSgr @bancaetica pic.twitter.com/t053raUgDj— Fond. Finanza Etica (@FFinanzaEtica) April 30, 2020