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Se Università e Finanza Etica si incontrano

Cosa succede quando contenuti scomodi, domande radicali e strumenti di analisi indipendenti entrano nei programmi universitari? Succede che le persone studenti alzano lo sguardo dai manuali, che le aule si animano, che il linguaggio della finanza smette di sembrare neutro. Succede che università e finanza etica si incontrano, che la finanza etica non resta ai margini, ma si confronta con chi sta per entrare nel mondo del lavoro. Forse per cambiarlo.

Università e finanza etica: la collaborazione con l’Università di Firenze

Nel corso di laurea triennale Sustainable Business for Societal Challenges dell’Università di Firenze, pensato per studenti internazionali e in formato online, siamo presenti con un modulo strutturato in più lezioni. Ci siamo con Mauro Meggiolaro, Tommaso Rondinella, Simone Siliani e Barbara Setti. Si è partiti dal settimo Rapporto sulla finanza etica in Europa, che non è solo un insieme di dati, ma una lente diversa per leggere il sistema bancario. E siamo arrivati a discutere della valutazione socio-ambientale di Banca Etica come strumento concreto per integrare impatto e gestione del rischio.

Nel mezzo, il cuore pulsante del nostro impegno: l’azionariato critico. A marzo, Simone Siliani ha guidato una lezione su come gli azionisti – anche quelli con pochi titoli – possano intervenire durante le assemblee delle grandi aziende per portare temi scomodi e urgenti: dalla transizione ecologica alla trasparenza, dall’industria bellica ai diritti dei lavoratori nelle filiere del fast fashion. Una pratica che cambia la prospettiva: da investitore passivo a cittadino finanziario attivo.

Ad aprile, concluderemo il percorso parlando di donne e finanza, e delle risposte – spesso tardive o ambigue – del mondo bancario alla violenza economica e di genere. Temi che sembrano lontani dal connubio Università e finanza etica e che, invece, ci riguardano profondamente.

La laurea magistrale in Bank Management & Sustainable Finance

Ma non ci siamo fermati al corso triennale. Sempre a marzo, nella laurea magistrale in Bank Management & Sustainable Finance, abbiamo proposto un’intera lezione in presenza dedicata al caso ZeroArmi, il nostro nuovo rating sull’esposizione delle banche italiane all’industria degli armamenti. Grazie alla disponibilità e alla visione della professoressa Federica Ielasi, abbiamo potuto intrecciare il tema del risk management con quello dell’impatto sociale e delle scelte strategiche degli istituti finanziari, accendendo una discussione viva e partecipata.

Università e Finanza Etica: non solo didattica

Tutto questo non è solo didattica. È parte della nostra missione: portare educazione critica alla finanza là dove si formano le nuove generazioni. Università e finanza etica devono sempre più andare di pari passo. Parlare con le persone giovani, in modo chiaro, competente e senza retorica, è il modo migliore per costruire un futuro diverso.

Se vuoi organizzare con noi delle lezioni universitarie su temi riguardanti la finanza etica, scrivici a formazione.fondazione@bancaetica.org