Banche etiche e sostenibili e sindacati

  |   By  |  0 Comments

Amalgamated Bank

Banche etiche e sostenibili e sindacati

A cura di Keith Mestrich, Presidente e CEO di Amalgamated Bank

In occasione della presentazione del 3 Rapporto sulla Finanza Etica e Sostenibile in Europa di Fondazione Finanza Etica

————————————–

Ecco il discorso che il CEO di Amalgamated Bank, Keith Mestrich, aveva preparato per l’incontro promosso da Banca Etica e Fondazione Finanza Etica intitolato “Una finanza utile al lavoro”.

A causa delle restrizioni imposte per contenere i contagi da covid-19 Mr. Mestrich non è potuto venire in Italia, ma ha voluto comunque condividere con noi la sua esperienza.

————————————–

Grazie. È un onore essere qui con voi stamattina.

Alcuni di noi rientrano dall’incontro annuale della Global Alliance for Banking on Values a Berna. È stato meraviglioso passare un po’ di tempo con i colleghi che lavorano nell’industria finanziaria e che aspirano a una società migliore. È veramente stimolante. Essere circondati anche qui dai rappresentanti del movimento sindacale internazionale, per me amici e alleati, è davvero una cosa preziosa. Voglio quindi iniziare ringraziandovi per il vostro lavoro, per la vostra dedizione a creare un mondo migliore per tutti, portare dignità al lavoro. E per la vostra resistenza a continuare a lottare.

Voglio anche ringraziare Banca Etica per averci ospitato. La vostra missione di fornire una gestione più trasparente e responsabile delle risorse finanziarie, sostenendo al contempo iniziative socio-economiche ispirate ai valori dello sviluppo sociale e umano sostenibile, è una testimonianza di come il sistema finanziario possa davvero funzionare per le persone. È la vostra leadership che ci ha portato qui tutti insieme oggi.

Come per Banca Etica, anche Amalgamated Bank è nata dall’idea che il sistema finanziario debba essere accessibile a tutti. Nel 1923, Sidney Hillman e gli altri dirigenti della Amalgamated Clothing Workers of America decisero che era giunto il momento che i lavoratori e le loro famiglie avessero lo stesso accesso a servizi bancari di qualità e a prezzi accessibili di cui godono le grandi imprese e le persone benestanti. Questa semplice idea si è trasformata nel nostro leitmotiv per tutto il XX secolo – che il Il sistema finanziario debba essere aperto e accessibile a tutti.

Abbiamo offerto conti correnti gratuiti a uomini e donne che lavoravano in un’epoca in cui le banche erano rivolte ai ricchi e ai privilegiati. Abbiamo sviluppato alcuni dei primi prodotti di credito non garantiti, in modo che le sarte e i sarti in difficoltà potessero ottenere un prestito per mandare un figlio all’università, aprire una piccola impresa o fare un importante acquisto per la casa. E abbiamo lavorato con altre banche, partiti politici e sindacati in Europa per creare il primo sistema di rimesse all’estero, affinché i lavoratori immigrati potessero rimandare le risorse alle loro famiglie che vivevano con difficoltà in un’Europa in difficoltà.

La creatività e l’innovazione hanno segnato i nostri primi 97 anni ed è ancora oggi al centro di ciò che siamo. Ci battiamo ancora per le libertà sociali, per un sistema bancario equo che serva tutti, non solo i ricchi, per la giustizia economica e per l’equità in tutti gli aspetti della nostra vita.

Per quasi novant’anni ci siamo dedicati a lavorare con il movimento operaio negli Stati Uniti. Abbiamo lavorato con i sindacati per finanziare alloggi a prezzi accessibili per i loro associati. Abbiamo fornito capitale circolante ai sindacati che si preparavano a scioperare per inviare un forte segnale ai loro datori di lavoro che i sindacati avevano sostanziosi finanziatori. Abbiamo sviluppato prodotti affinity in modo che i lavoratori potessero accedere a prezzi accessibili al sistema di pagamento. Abbiamo aperto filiali nei quartieri della classe operaia in modo che le famiglie dei lavoratori potessero avere un posto sicuro per i loro risparmi, chiedere prestiti per l’acquisto di auto e finanziare le loro case. E abbiamo sviluppato una piattaforma di deposito e prodotti di gestione degli investimenti per aiutare i sindacati a pianificare le loro risorse per le pensioni e il welfare.

Ma il nostro lavoro ha anche dovuto affrontare delle sfide. Come molte banche in tutto il mondo, abbiamo ricevuto un brutto colpo dalla crollo economico nel 2008. Abbiamo dovuto considerare l’ipotesi che la nostra visione della giustizia economica potesse non realizzarsi. Abbiamo visto il credito deteriorarsi e la liquidità prosciugarsi. Ci siamo scoperti sottocapitalizzati e sotto un eccessivo controllo normativo. SInceramente, abbiamo quasi rischiato di fallire. Tutto questo si è verificato mentre il movimento operaio negli Stati Uniti stava vivendo decenni di declino in termini numerici e con scarse prospettive di crescita.

In sostanza, il nostro fino ad allora vincente modello di business, quello cioè di essere un partner leale del movimento operaio, era sottoposto a forte pressione.

Di fronte a questi grandi cambiamenti, abbiamo abbracciato l’incertezza e siamo andati in cerca di opportunità, portando la banca verso una nuova evoluzione. L’economia stava cambiando e il nostro modello di business si doveva adattare a questo cambiamento. Siamo passati da essere principalmente una banca per il lavoro e per la comunità non bancabile a istituto finanziario organizzato per essere al servizio di una comunità molto più ampia. Lavorando sulla reputazione e sull’influenza che ci eravamo guadagnati con i partner sociali, abbiamo iniziato a estendere il nostro raggio d’azione al mondo politico, un mondo in cui ora Amalgamated opera come banca per candidati progressisti in corsa per la carica, dai più piccoli incarichi di Consigliere Comunale, fino a quella di Presidente degli Stati Uniti. Abbiamo iniziato a lavorare con enti no profit, comitati di azione politica, organizzazioni di advocacy e filantropi – tutti con l’obiettivo di far progredire l’agenda progressista.

Ampliando il nostro modello di business, abbiamo abbracciato un’agenda sociale molto più ampia e la nostra banca ha di conseguenza ricominciato a crescere.

Il sistema finanziario è la linfa vitale dell’economia a livello locale, nazionale e globale. Schierarsi con le organizzazioni che lavorano per sostenere, difendere e proteggere questa economia ci permette di svolgere un ruolo positivo nel sostenere una miriade di attività; di cercare equità oltre il colore della pelle, il genere e lo status economico, per costruire un futuro più sostenibile, per sostenere gli sforzi di riduzione della povertà e per vedere la piena realizzazione dei diritti umani. C’è questo straordinaria opportunità di crescita per soddisfare la domanda di responsabilità sociale e di un sistema finanziario sostenibile che è più strettamente allineata con la nostra visione collettiva della sostenibilità sociale.

Per questo motivo, abbiamo pensato in modo più olistico a come fornire prodotti e servizi per costruire un mondo migliore.

Il nostro impegno per la tutela dell’ambiente ne è un buon esempio.

Per fare la nostra parte per invertire gli effetti della crisi climatica, abbiamo assunto impegni significativi ed evoluti che avranno un impatto diretto su tutti i settori dell’economia.

Amalgamated ha integrato la sostenibilità in ogni aspetto delle proprie operazioni, impegnandosi a misurare e rendicontare la propria impronta di carbone, a non concedere prestiti o a non investire nei combustibili fossili, fornendo investimenti senza uso di combustibili fossili ai nostri clienti, e impegnandosi con la società in cui i nostri clienti investono per spingere verso l’allineamento con l’Accordo sul clima di Parigi. Siamo anche fieri della collaborazione con molti dei nostri partner nell’attività di azionariato attivo, affinché le aziende aumentino il livello di responsabilità sociale e di investimenti sostenibili. E stiamo guidando l’impegno delle banche nordamericane allo sviluppo di una serie di principi per il calcolo del carbonio, in modo da poter misurare l’impatto che i nostri portafogli di prestiti e titoli hanno sul clima. Misurando questo impatto, possiamo iniziare a prendere provvedimenti per ridurre il numero di progetti che hanno un impatto negativo e utilizzare il nostro portafoglio prestiti per creare un vero e proprio cambiamento.

Il nostro impegno a lavorare con i nostri partner non è solo impegnarsi per una solida e coerente tutela dell’ambiente. Il nostro impegno per la responsabilità sociale è più ampio.

Le società in cui strati della popolazione soffrono di povertà estrema, emarginazione e discriminazione, non hanno accesso all’assistenza sanitaria di base e all’istruzione, non godono delle libertà democratiche di base o devono far fronte a istituzioni pubbliche disfunzionali, corrotte o irresponsabili creano pressioni sociali che, a loro volta, mettono a dura prova le risorse ambientali ed economiche. È difficile, se non impossibile, rispondere alle esigenze di un pianeta sostenibile senza tener conto del ruolo critico che svolge una società sostenibile. Di conseguenza, un futuro sostenibile per tutti richiede una visione coerente di come gli strati della società, dell’economia, dell’ambiente e della finanza interagiscono tra loro, e del ruolo del sistema finanziario nel facilitare fonti di reddito e società sostenibili.

Diritti economici più ampi come il diritto al lavoro, il diritto alla sicurezza sociale e il diritto all’istruzione e all’assistenza sanitaria sono obiettivi economici chiave che contribuiscono a sostenere lo sviluppo, la crescita e la stabilità sociale, fornendo istituzioni responsabili, lavoratori sani, istruiti e qualificati, garanzie per le persone anziane e una rete di sicurezza in tempi di crisi economica.

La nostra attività consiste nell’essere il partner finanziario delle organizzazioni che lavorano per questo tipo di cambiamento sociale. Nel mio Paese non c’è davvero nessun’altra banca che abbia questo mandato. Come partner di organizzazioni di lavoratori, gruppi ambientalisti, organizzazioni governative e candidati a cariche pubbliche, contribuiamo a rendere la nostra società più sostenibile e giusta. Lo facciamo in modi piuttosto noiosi, ma importanti – facciamo funzionare le transazioni, ascoltiamo attentamente ed eliminiamo gli attriti finanziari che creano preoccupazioni ai nostri clienti e li distolgono dal buon lavoro che fanno, concediamo prestiti di capitale circolante, per far sì che possano continuare a lavorare anche quando i finanziamenti potrebbero essere limitati, e sviluppiamo approcci integrati agli apporti di capitale che permettono ai nostri clienti di pensare ancora più in grande e li aiutano a raggiungere i nobili obiettivi che si prefiggono.

Quindi. Siamo sopravvissuti alla crisi finanziaria e di fatto ne siamo usciti come un’istituzione più forte di quanto non fossimo prima. Il nostro patrimonio è cresciuto di quasi il 50% e ora gestiamo quasi cinque miliardi e mezzo di dollari di attività commerciali. La nostra azienda fiduciaria investe quasi 50 miliardi di dollari di capitale dei lavoratori, fornendo titoli pensionistici a milioni di lavoratori americani e usando la nostra voce come azionista verso altre aziende. Abbiamo più di 4 miliardi di dollari di prestiti che forniscono alloggi a prezzi accessibili, finanziano le energie rinnovabili e stimolano lo sviluppo della comunità. Abbiamo uffici a New York, Washington e San Francisco. Siamo una B-Corp certificata e siamo stati la prima società di proprietà del sindacato a raccogliere fondi nei mercati pubblici, dandoci una moneta liquida per crescere ancora di più e fare di più.

E non lo facciamo come gesto di carità. Siamo un’azienda viva che genera profitti e, grazie alla nostra rinnovate iniziative mirate, il 2019 è stato l’anno più redditizio dal 1997.

E non abbiamo finito. Mentre ci avviciniamo al nostro centenario, la Banca ha aperto un dialogo con i nostri clienti rispetto a ciò che non funziona per loro nell’attuale sistema finanziario. Stiamo imparando molto e stiamo pensando a quale sarà la prossima serie di prodotti e servizi che potremo offrire ai nostri clienti. Proprio come i nostri fondatori, che hanno sviluppato prodotti bancari per una comunità di lavoratori trascurata, forniremo per questo nuovo secolo prodotti e servizi per le organizzazioni trascurate dal sistema finanziario che lavorano ogni giorno per la giustizia economica e sociale.

Il mio è un gran bel lavoro, lo devo ammettere. Sono al servizio di una comunità di organizzazioni che si battono per un mondo migliore. Questo è ciò che penso quando penso all’attività bancaria etica e sono molto orgoglioso del lavoro che svolgiamo.

Grazie.